I probiotici aiutano a combattere la stitichezza in gravidanza?

In uno studio unico nel suo genere, i ricercatori della UC Davis School of Medicine hanno scoperto che i probiotici migliorano significativamente i sintomi di nausea, vomito e costipazione legati alla gravidanza. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nutrients.

Qual è la cosa migliore da prendere per la stitichezza in gravidanza?

Il medico potrebbe anche consigliare un lassativo. I lassativi che formano una massa, come lo psillio (Metamucil, Konsyl, altri) e il policarbophil (FiberCon, Equalactin, altri) sono generalmente considerati sicuri da usare durante la gravidanza perché non vengono assorbiti dall’organismo.

È sicuro assumere probiotici in gravidanza?

I probiotici non sembrano porre alcun problema di sicurezza per le donne in gravidanza e in allattamento. L’assorbimento sistemico è raro quando i probiotici sono utilizzati da individui sani e la letteratura attuale non indica un aumento degli esiti avversi della gravidanza.

Devo assumere probiotici in caso di stitichezza?

Alcuni studi suggeriscono che i probiotici possono alleviare la stitichezza legata alla gravidanza, ad alcuni farmaci o a problemi digestivi come l’IBS. I probiotici sono in gran parte sicuri ed efficaci e rappresentano un’ottima aggiunta a una dieta sana per migliorare la regolarità intestinale.

Come posso ammorbidire le feci durante la gravidanza?

Bere molti liquidi, soprattutto acqua, aiuta ad ammorbidire le feci in modo da facilitarne il passaggio. Inoltre, aggiungete più fibre alla vostra dieta. Questo include il consumo di più verdura e frutta. Un ammorbidente per le feci potrebbe aiutare la stitichezza grave, ma è bene parlarne prima con il proprio medico.

La stitichezza può danneggiare il bambino durante la gravidanza?

Avrà effetti sul mio bambino? Se siete incinte, non dovete preoccuparvi che la stitichezza influisca sul vostro bambino, poiché il disturbo si verifica nell’intestino e nell’intestino della madre e non viene trasmesso al bambino.

Che tipo di probiotici posso assumere in gravidanza?

L’assunzione di probiotici è generalmente considerata sicura durante la gravidanza. Le ricerche suggeriscono che la maggior parte dei ceppi di probiotici, compresi Lactobacillus e Bifidobacterium, sono sicuri da assumere a lungo termine. Tra questi vi sono il Lactobacillus rhamnosus, il Lactobacillus acidophilus, il Lactobacillus bifidobacterium e il Bifidobacterium lactis.

Perché si soffre di stitichezza in gravidanza?

Le cause della stitichezza in gravidanza includono: Progesterone: In gravidanza il corpo produce una maggiore quantità di progesterone. Il progesterone rilassa l’intestino, in modo che non lavori così duramente per spremere i rifiuti attraverso il corpo.

Chi non dovrebbe assumere probiotici?

Sebbene l’uso dei probiotici sia generalmente sicuro, i risultati di una revisione del 2017 suggeriscono che i bambini e gli adulti con malattie gravi o con un sistema immunitario compromesso dovrebbero evitare di usare i probiotici. Alcune persone affette da queste patologie hanno riscontrato infezioni batteriche o fungine in seguito all’uso di probiotici.

Quali sono gli integratori da evitare in gravidanza?

Se siete incinte, evitate gli integratori e i multivitaminici contenenti vitamina A (retinolo), in quanto una quantità eccessiva può danneggiare lo sviluppo del bambino. Dovreste anche evitare il fegato e i prodotti a base di fegato (compreso l’olio di fegato di pesce), in quanto ricchi di vitamina A.

Il probiotico ha effetti sul bambino?

I probiotici sono utili per i neonati sani, poiché contribuiscono a rafforzare le loro difese immunitarie. Esempi di organismi probiotici sono Bifidobacterium, Lactobacillus, Streptococcus e Sacharomyces boulardii.

Si può assumere un probiotico prebiotico in gravidanza?

I prodotti probiotici e prebiotici sono sicuri per l’uso durante la gravidanza e l’allattamento. Uno studio ha riportato un aumento del rischio di perdite vaginali e di cambiamenti nella consistenza delle feci (rischio relativo [95% CI]: 3,67 [1,04, 13,0]) quando si somministrano Lactobacillus rhamnosus e L. reuteri.