Troppa vitamina D può causare problemi ai reni?

La principale conseguenza della tossicità da vitamina D è l’accumulo di calcio nel sangue (ipercalcemia), che può causare nausea e vomito, debolezza e minzione frequente. La tossicità da vitamina D può evolvere in dolore osseo e problemi renali, come la formazione di calcoli di calcio.

La vitamina D è dannosa per i reni?

L’assunzione di troppa vitamina D può causare problemi come stitichezza e nausea e, nei casi più gravi, calcoli renali e danni ai reni.

In che modo la vitamina D influisce sulla funzione renale?

La vitamina D attenua il danno renale sopprimendo la fibrosi, l’infiammazione e l’apoptosi, inibendo molteplici vie note per il loro ruolo nel danno renale, tra cui il sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) [48,49,50], il fattore nucleare-κB (NF-κB) [35,36,37,51], il fattore di crescita trasformante-β (TGF-β)/Smad

Quanta vitamina D è troppa?

Tuttavia, alcune persone potrebbero aver bisogno di una dose maggiore, tra cui coloro che soffrono di un disturbo della salute delle ossa o di una condizione che interferisce con l’assorbimento della vitamina D o del calcio, afferma il Dr. Manson. A meno che il medico non lo raccomandi, evitate di assumere più di 4.000 UI al giorno, che è considerato il limite massimo di sicurezza.

La vitamina D può aumentare la creatinina?

L’attivazione del recettore della vitamina D è stata associata a un aumento della creatinina sierica e a una riduzione della velocità di filtrazione glomerulare stimata, sollevando il timore che il suo uso possa essere dannoso per la funzione renale.

Dovete assumere la vitamina D se avete una malattia renale?

Integratori di vitamina D Non è insolito che le persone con insufficienza renale abbiano bassi livelli di vitamina D. Il medico può controllare il livello di vitamina D e, se è basso, ordinare un integratore.

Quali sono gli integratori che danneggiano i reni?

Alcuni integratori dovrebbero essere evitati se i reni non sono sani, soprattutto se si soffre di una malattia renale cronica. Questi integratori includono le vitamine A, D, E e K perché possono causare un accumulo nel sistema.

Quali integratori possono causare problemi ai reni?

Tuttavia, esistono segnalazioni di alcuni integratori che causano problemi ai reni. Una revisione del 2012 sulle disfunzioni renali indotte dagli integratori elenca 15 erbe e integratori che hanno causato problemi ai reni, tra cui cromo, creatina, liquirizia, corteccia di salice, vitamina C e yohimbe (Gabardi, Clin J Am Soc Nephrol 2012).

Quali vitamine non fanno bene ai reni?

Se si soffre di una malattia renale, potrebbe essere necessario evitare alcune vitamine e minerali. Tra questi vi sono le vitamine A, E e K. Queste vitamine hanno maggiori probabilità di accumularsi nell’organismo e possono causare danni se assunte in quantità eccessive.

Quali sono gli integratori che danneggiano i reni?

Alcuni integratori dovrebbero essere evitati se i reni non sono sani, soprattutto se si soffre di una malattia renale cronica. Questi integratori includono le vitamine A, D, E e K perché possono causare un accumulo nel sistema.

Quali integratori possono causare problemi ai reni?

Tuttavia, esistono segnalazioni di alcuni integratori che causano problemi ai reni. Una revisione del 2012 sulle disfunzioni renali indotte dagli integratori elenca 15 erbe e integratori che hanno causato problemi ai reni, tra cui cromo, creatina, liquirizia, corteccia di salice, vitamina C e yohimbe (Gabardi, Clin J Am Soc Nephrol 2012).