Come faccio a sapere se il mio addolcitore d’acqua funziona?

Vi elenchiamo alcuni elementi che potete controllare per capire se l’addolcitore dell’acqua funziona.

1. Controllare se l’acqua “addolcita” è ancora facile da insaponare

È uno di quei test semplici ma efficaci che vi faranno capire immediatamente se l’addolcitore dell’acqua funziona ancora.

Prendete un secchio pieno d’acqua e aggiungete una quantità ragionevole di sapone. Mescolate la miscela e verificate se le bolle prodotte sono molte o meno del normale. Poche bolle sono un segno che l’acqua è difficile da insaponare: un chiaro segno che l’addolcitore dell’acqua è difettoso o non funziona.

Quando la schiuma diventa difficile, si è costretti a usare più detersivo quando si fa il bucato. O più shampoo quando si fa la doccia.

2. Un bucato di qualità

A proposito di bucato, bisogna fare attenzione al tipo di acqua che si utilizza per il bucato.

Un bucato di alta qualità è segno che l’addolcitore dell’acqua è ancora in funzione. D’altra parte, un bucato di bassa qualità è segno che la vostra lavatrice ha ripreso a usare acqua dura, il che accade solo se l’addolcitore non funziona.

Vestiti scoloriti, graffiati, rigidi e che si strappano facilmente sono un segno dell’utilizzo di acqua dura. Le impurità presenti nell’acqua dura rovinano la struttura dei tessuti dei vestiti.

3. Pulire tubature, rubinetti, WC, piastrelle e lavandini

L’acqua dura di solito forma il calcare su queste superfici: si tratta di un composto chimico dall’aspetto sgradevole che sottrae bellezza e vita alla casa. Naturalmente, questo dato è rilevante solo in base alla zona in cui si vive. Potete usare questo rapporto sulla qualità dell’acqua di Maricopa come esempio per scoprire cosa ci si aspetta dall’acqua locale.

La formazione di calcare è un segno sicuro che in casa si utilizza acqua dura. In questo caso, l’addolcitore dell’acqua non funziona.

La formazione di calcare peggiora nei sistemi di tubature. Il continuo passaggio di acqua dura nelle tubature lascia residui di calcare che si accumulano nel tempo. Se non si fa attenzione, potrebbe addirittura ostruire e danneggiare il sistema di tubature della casa.

4. Si sente ancora il gusto unico dell’acqua dolce

Chi preferisce l’acqua dolce a quella dura sa bene di cosa stiamo parlando.

L’acqua dolce ha un sapore unico che differisce notevolmente dall’acqua dura. Alcuni dicono che ha un sapore scialbo, mentre ad altri piace. Per molti, l’acqua dura ha un sapore forte (quasi salato): ciò è dovuto agli ioni minerali disciolti presenti nell’acqua dura.

Se bevete acqua dolce, fate attenzione al suo sapore. Un cambiamento evidente è un segno che qualcosa non va nell’addolcitore dell’acqua.

In seguito, esamineremo alcuni dei più comuni problemi impercettibili degli addolcitori d’acqua. È necessario individuarli tempestivamente prima che danneggino fatalmente l’addolcitore d’acqua.

Problemi comuni dell’addolcitore d’acqua

1. Perdite

È facile convivere con le perdite per anni senza accorgersene. In realtà, la maggior parte delle perdite dell’addolcitore d’acqua non sono dovute a danni, ma a una cattiva installazione e quindi sono facili da riparare.

È necessario ispezionare l’intero sistema (soprattutto per chi ha un sistema di addolcimento dell’acqua per tutta la casa). Controllate le tubature, i serbatoi, i rubinetti e qualsiasi altro punto sospetto.

2. Assenza di cicli di rigenerazione

La rigenerazione è un processo cruciale per gli addolcitori d’acqua. È il momento in cui l’addolcitore d’acqua prende tempo per rimuovere gli ioni minerali “filtrati” che sono stati rimossi dall’acqua dura durante il processo di addolcimento.

Se un addolcitore d’acqua non esegue i suoi cicli di rigenerazione, l’addolcimento non avrà più luogo e si ritroverà con l’acqua dura che si cerca disperatamente di evitare. Un segno sicuro di ciò è l’acqua dal sapore salato a causa dell’elevata concentrazione di ioni minerali.

Esiste un timer speciale che consente all’addolcitore di sapere che è arrivato il momento di rigenerarsi, di solito durante la notte, quando l’acqua è meno richiesta in casa.

Ogni addolcitore d’acqua ha il suo modo di avvisare che sta per eseguire il ciclo di rigenerazione. Consultate la guida del produttore. Di solito si tratta di un suono specifico che viene emesso poco prima dell’avvio del processo.

3. Bassa pressione

Probabilmente il problema dell’addolcitore d’acqua più fastidioso che abbia mai colpito le famiglie.

Diverse cose possono causare questo minaccioso problema.

Un sistema di addolcimento dell’acqua sottodimensionato: È necessario prestare attenzione quando si acquista un addolcitore d’acqua domestico. Prendete tempo per calcolare il consumo d’acqua della vostra famiglia. Vale anche la pena di prendere in considerazione fattori come le dimensioni della casa. Inoltre, è bene tenere conto della pressione di ingresso e di uscita dell’addolcitore. Rivolgetevi a un esperto di HVAC che vi aiuti nel dimensionamento. Date un’occhiata ad alcuni dei migliori addolcitori d’acqua di Phoenix.

Blocco dei sedimenti: Questo è solitamente un problema per gli addolcitori d’acqua dotati di sistemi di filtraggio incorporati per intrappolare i sedimenti. Tuttavia, se i filtri non vengono cambiati regolarmente, causeranno molti blocchi.

Accumulo di ferro: Per chi vive in zone con acqua molto dura, l’accumulo di ferro nel serbatoio della resina potrebbe essere il motivo per cui si riceve acqua a bassa pressione. Per risolvere il problema, aggiungere un detergente minerale al serbatoio. Inoltre, è possibile aumentare il numero di cicli di rigenerazione dell’addolcitore in un giorno.

4. Problemi alle microsfere di resina

La durata delle microsfere di resina è di norma pari a quella dell’addolcitore: per questo motivo è probabile che la maggior parte delle persone non se ne accorga.

A volte le microsfere di resina si consumano prima del previsto, soprattutto se si vive in luoghi con acqua molto dura.

Il primo segno certo è la vista di particelle galleggianti sul serbatoio della resina.

Risolvete questo problema lavando il serbatoio della resina e sostituendo le microsfere. Seguire le indicazioni del produttore per evitare di utilizzare microsfere non compatibili.

Nota: il fatto che l’addolcitore presenti questi problemi non significa che si debba necessariamente acquistarne uno nuovo. La maggior parte di questi problemi può essere facilmente risolta senza dover ricorrere a un professionista HVAC.

Quali sono i segnali di un addolcitore d’acqua non funzionante?

Ecco alcuni segnali di malfunzionamento dell’addolcitore d’acqua:

  • Accumulo di calcare all’interno degli apparecchi che utilizzano l’acqua
  • Macchie rossastre/giallastre intorno a scarichi e rubinetti
  • Croste bianche sui rubinetti e sul soffione della doccia
  • Anello arrugginito intorno alla linea di galleggiamento del WC
  • I vestiti si sentono ruvidi o appaiono opachi dopo il lavaggio
  • Il sapone non fa molta schiuma
  • Macchie o striature sulle stoviglie dopo il lavaggio
  • Particelle simili a sabbia che galleggiano nell’acqua.

Uno dei risultati indica anche che la bassa pressione dell’acqua potrebbe essere un segno di malfunzionamento dell’addolcitore. Se si sospetta che l’addolcitore d’acqua non funzioni correttamente, si consiglia di contattare un professionista per farlo controllare e riparare se necessario.

Come faccio a sapere se l’addolcitore dell’acqua funziona?

Esistono diversi segnali che possono aiutare a determinare se l’addolcitore dell’acqua funziona correttamente o meno. . Ecco alcuni potenziali indicatori:

  • Riduzione dell’accumulo di calcare: Se l’addolcitore dell’acqua funziona correttamente, si dovrebbe notare una minore formazione di calcare sugli impianti e sugli elettrodomestici.
  • Gusto dell’acqua addolcita: L’acqua addolcita dovrebbe avere un sapore diverso da quella dura.
  • Acqua facile da pulire: Un altro segno che l’addolcitore dell’acqua funziona correttamente è che l’acqua è facile da schiumare. .
  • Controllare la schiuma del sapone: Controllare se il sapone fa schiuma e bolle: se è difficile fare schiuma o se ci sono solo poche bolle, può essere un segno di acqua dura o di un sistema addolcitore difettoso.
  • Basso contenuto di magnesio/sale nell’acqua: Testate l’acqua in diversi rubinetti con una striscia reattiva per verificare il livello di sali o leggete l’indicatore sul dispositivo, se ne è dotato.

Deve esserci acqua nel serbatoio del sale di un addolcitore d’acqua?

Il serbatoio della salamoia dell’addolcitore non deve mai essere pieno d’acqua. Anche se il serbatoio della salamoia dell’addolcitore d’acqua è pieno per metà, c’è un problema.

Quanto tempo ci vuole per notare una differenza con un addolcitore d’acqua?

Inizierete a notare che l’acqua addolcita rimuove il calcare esistente dalla vostra casa entro due settimane. Il tempo necessario per la completa scomparsa dipende dalla quantità di calcare già presente in casa.

Perché ho ancora acqua dura con l’addolcitore?

L’acqua potrebbe essere ancora dura perché il processo di rigenerazione è stato eseguito in modo errato o non al momento giusto. Assicurarsi sempre di effettuare il controllo all’uscita dell’addolcitore. La quantità di litri che un addolcitore può produrre dipende dalla durezza della fonte d’acqua e dall’utilizzo dell’acqua.

Perché il mio addolcitore d’acqua non è morbido?

Se l’addolcitore funziona ma non addolcisce l’acqua, è probabile che si sia verificato uno dei seguenti problemi: Le impostazioni dell’addolcitore sono disattivate. Ponti di sale o mescola di sale. Troppa acqua nel serbatoio della salamoia.

Gli addolcitori d’acqua funzionano immediatamente?

Quanto tempo ci vuole per ottenere acqua dolce dopo l’installazione di un addolcitore d’acqua? L’acqua non sarà completamente dolce in tutta la casa fin da subito. Ci vorranno invece 48 ore dopo l’installazione perché tutta l’acqua diventi dolce. Il motivo è legato allo scaldabagno.

L’addolcitore d’acqua deve funzionare ogni giorno?

L’addolcitore dovrebbe accendersi solo ogni due o tre giorni. Quando si accende, il processo che esegue è la “rigenerazione”. La rigenerazione è il processo con cui l’addolcitore elimina i minerali dalle microsfere di resina. Senza la rigenerazione, le microsfere sarebbero inzuppate di minerali e non potrebbero svolgere il loro lavoro.

L’acqua deve rimanere nell’addolcitore?

Addolcitori d’acqua: come sapere se l’addolcitore d’acqua sta funzionando

Cosa succede quando un addolcitore d’acqua si guasta?

Nella maggior parte dei casi, quando un addolcitore d’acqua si guasta, smette di addolcire l’acqua. Quando ciò accade, si nota che i piatti sono torbidi o che ci vuole molto più sapone per fare la schiuma e pulire. Si può anche notare che non si mette più tanto sale nel serbatoio della salamoia come prima.

Cosa succede quando l’addolcitore d’acqua è a corto di sale?

L’assenza di sale significa che l’acqua non verrà più addolcita e la valvola di controllo si riempirà di acqua dura. L’acqua non può essere addolcita senza sale. Ciò significa che l’acqua dura si accumulerà nelle tubature e ridurrà l’efficienza del sistema di riscaldamento dell’acqua.

Cosa succede quando un addolcitore d’acqua si spegne?

Si può notare la presenza di schiuma di sapone sul corpo, sui capelli o sulle mani quando si cerca di utilizzare saponi normali in acqua dura anziché in acqua dolce. Inoltre, quando l’addolcitore d’acqua ha smesso di funzionare, si possono notare lievi macchie sui vestiti o danni maggiori del solito.